Come temuto, è stato previsto con il DL del 6 marzo 2014, pubblicato in pari data sulla G.U. l’incremento del limite massimo di prelievo per la TASI. Tale incremento è pari allo 0,8 per mille e porta l’aliquota massima dal precedente 2,5 per mille all’aliquota massima del 3,3 per mille.
Il nuovo limite massimo della somma IMU + TASI previsto dalla legge di stabilità 2014 passa, quindi, dal 10,6 per mille al nuovo 11,4 per mille.
Ovviamente spetterà poi ai Comuni decidere la misura delle aliquote da adottare, pertanto occorrerà visionare le diverse delibere per decidere la portata di tale aumento per ciascuno di noi.
Tale intervento è stato introdotto con lo scopo di favorire le abitazioni principali, affinché vengano introdotte … ” detrazioni d’imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all’IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili,…”.
Nel tentativo di favorire l’abitazione principale si va, quindi, verso un probabile, se non certo, appesantimento della situazione degli altri immobili.
Forlani Marika